Da parecchio tempo la spazzola lavacorde che il Gruppo aveva acquistato giaceva inutilizzata in magazzino mentre le corde che venivano sommariamente sciaquate in secchi o con il tubo da giardino, erano sempre più sporche.
La spazzola lavacorde con la sua forma a spirale avvolge la corda e la pulisce perfettamente ma è molto faticosa da usare e poco pratica da impugnare, inoltre per lavare con un minimo
di efficacia è necessario un lavandino abbastanza ampio.
In rete ho trovato diversi lavacorde autocostruiti da vari Gruppi Speleo che però si basano tutti sul passaggio della corda tra spazzoloni con ugelli che gettano acqua sulla corda.
Un giorno con un’po' di tempo libero mi sono messo a cercare di costruire un lavacorde che permettesse di lavorare più efficacemente e, perché no?, di sprecare meno acqua possibile.
Ho pensato di utilizzare un raccordo idraulico a “T” con tappi filettati in modo da bloccare la spazzola a spirale all’interno del raccordo mentra l’acqua solo strettamente necessaria arriva alla corda dal terzo ramo della “T”.
Il raccordo viene bloccato in un supporto in legno, munito di pulegge e coperchio, su cui salire in piedi e, tirando avanti e indietro la corda, forzarla a passare nel raccordo nel quale è contenuta la spazzola a spirale.
Detto a parole può risultare complicato o incomprensibile così ho deciso di realizzare questo breve video della costruzione del lavacorde per farne capire la realizzazione ed il semplice funzionamento.
Paolo Mannucci